Classificazione delle difficoltà alpinistiche

Quella delle difficoltà alpinistiche è una valutazione complessiva, sia riguardo al livello tecnico che all’impegno globale, compreso quello psichico, che occorrono per compiere un’ascensione; non rappresenta pertanto né la somma, né la media delle difficoltà tecniche dei singoli passaggi. Influiscono invece l’asprezza della montagna, l’isolamento, la variabilità delle condizioni del terreno, la qualità della roccia, la complessità dell’eventuale ritirata, la posa delle assicurazioni, ecc. L’uso della valutazione complessiva permette pertanto di non dovere includere in maniera specifica il fattore di rischio e/o pericolo nella valutazione puramente tecnica relativa alle difficoltà su roccia.

Viene espressa mediante le sette sigle seguenti ed è normalmente completata dall’indicazione dei passaggi di massima difficolà; aggiungendovi il segno di più (+) o meno (-) si ottengono i gradi intermedi (es. PD+ 6a).

 

F Facile
PD Poco Difficile
D Difficile
TD Molto Difficile
ED Estremamente Difficile
EX Eccezionalmente Difficile